Trenitalia: Sempre lerci ma senza cani
Ebbene si, mi aggiungo al coro di quelli che trovano assurdo l'ultimo provvedimento di Trenitalia, che vieterà l'ingresso sui treni ai cani di media e grossa taglia. Per questa mandria di pagliacci, sarà sufficiente vietare ai cani l'accesso alle carrozze per risolvere il problema del lerciume sui treni.
Mi chiedo se lo facciamo perchè lo pensano davvero (folli...) o se è solo per prenderci ancora una volta per il c**o...
Alcuni mesi fa ho visto di persona una signora distinta con un cagnolino di media taglia nel mio scomparto. La bestiola se ne stava compostissima e scodinzolante sopra un'asciugamano messo sul sedile. Tra l'altro, il cagnolino profumava di borotalco, segno di una grande cura da parte della padrona e chiaramente di pulizia. Era ovvio che l'asciugamano serviva di più a non far sporcare il cane che a quest'ultimo per non sporcare il sedile che, invece, puzzava di sporco di anni.
La cosa fa davvero imbestialire (è proprio il caso di dirlo...), visto che l'unica vera ragione per il sudiciume che ci tocca sopportare è l'assenza di pulizia da parte del personale addetto. Qualche tempo fa si vedevano delle persona che passavano a ritirare carte e monnezza mentre i convogli sostavano in attesa di ripartire. Non li vedo da mesi...
Ma poi, non prendiamoci in giro, per quanto la gente sia effettivamente mediamento molto maleducata (chi butta cartacce, chi sta con i piedi sui sedili, chi si lima le unghie in viaggio...) è chi gestisce il servizio a dover provvedere alla pulizia. Non ho mai visto lontanamete nessuno passare con un prodotto per togliere lo sporco unto dalle parti in metallo o da quelle laccate. Penseranno mai i nostri Ritardanti che basti ogni tanto svuotare i posaceneri? O magari solo passare una ramazzatina evvia? Ma sempre più spesso mi viene da pensare che le case di questi signori siano effettivamente delle porcilaie e che i dirigenti di Trenitalia non si accorgano neanche del fetore che arriva dagli scomparti...
Mi chiedo se lo facciamo perchè lo pensano davvero (folli...) o se è solo per prenderci ancora una volta per il c**o...
Alcuni mesi fa ho visto di persona una signora distinta con un cagnolino di media taglia nel mio scomparto. La bestiola se ne stava compostissima e scodinzolante sopra un'asciugamano messo sul sedile. Tra l'altro, il cagnolino profumava di borotalco, segno di una grande cura da parte della padrona e chiaramente di pulizia. Era ovvio che l'asciugamano serviva di più a non far sporcare il cane che a quest'ultimo per non sporcare il sedile che, invece, puzzava di sporco di anni.
La cosa fa davvero imbestialire (è proprio il caso di dirlo...), visto che l'unica vera ragione per il sudiciume che ci tocca sopportare è l'assenza di pulizia da parte del personale addetto. Qualche tempo fa si vedevano delle persona che passavano a ritirare carte e monnezza mentre i convogli sostavano in attesa di ripartire. Non li vedo da mesi...
Ma poi, non prendiamoci in giro, per quanto la gente sia effettivamente mediamento molto maleducata (chi butta cartacce, chi sta con i piedi sui sedili, chi si lima le unghie in viaggio...) è chi gestisce il servizio a dover provvedere alla pulizia. Non ho mai visto lontanamete nessuno passare con un prodotto per togliere lo sporco unto dalle parti in metallo o da quelle laccate. Penseranno mai i nostri Ritardanti che basti ogni tanto svuotare i posaceneri? O magari solo passare una ramazzatina evvia? Ma sempre più spesso mi viene da pensare che le case di questi signori siano effettivamente delle porcilaie e che i dirigenti di Trenitalia non si accorgano neanche del fetore che arriva dagli scomparti...
ma tra l'altro questi coglioni di merda vietano solo i cani sopra i 6kg. Ma sono davvero così coglioni da credere che quelli piccoli non abbiano zecche e quelli grandi si???!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaPurtroppo il nuovo regolamento sugli animali è stato sospeso, e secondo me era più che corretto. A me piacciono molto i cani, ma questo non vuol dire che sia corretto un accesso libero e incondizionato come quello attuale. Con questa nuova norma (che è stata sospesa) i cani di grossa taglia non potevano salire, mentre quelli piccoli potevano continuare a viaggiare,gratuitamente, dentro l'apposito "contenitore" e con un certificato dove si dichiarava che l'animale fosse esente da malattie trasmissibili all'uomo e da parassiti quali zecche e pulci. Secondo me è un discorso corretto verso tutti gli altri viaggiatori che come me prendono giornalmente il treno. Visto che le indagini delle Aziende Sanitarie hanno determinato che i parassiti trovati frequentemente nei vagoni provenivano da animali, le ferrovie per tutelare la salute del cittadino hanno emanato questa direttiva. Il guaio è che, per assurdo, ci si lamenta sempre, e lo dimostra questo blog : se nessuno fa niente, allora è "male". Se qualcuno si mette in moto per arginale il problema, è "MALE" lo stesso. E la spiegazione meno intelligente è più diffusa è quella più utilizzata : "tanto è già/comunque sporco!". Questa frase la sento quotidianamente riferire al capotreno quando quest'ultimo, diligentemente, cerca di far desistere le persone dal mettere le scarpe sui sedili. E la risposta che sento è sempre quella più idiota : "tanto è già sporco", o "ha ragione se no mi sporco le scarpe" o cazzate del genere ( simile a quello che ho letto ora e riporto : "Era ovvio che l'asciugamano serviva di più a non far sporcare il cane che a quest'ultimo per non sporcare il sedile che, invece, puzzava di sporco di anni"). I sedili non si sporcano da soli, si sporcano perchè un grande numero di viaggiatori ci appoggiano le scarpe sopra, le valigie, lasciano salire i cani, che magari hanno "defecato" un minuto prima. L'inciviltà porta il lerciume. Una settimana fa, nel treno che prendo io quotidianamente hanno aggiunto 2 vetture NUOVE. Ora, in 5 giorni, hanno completamente i sedili sporchi, i porteceneri divelti, scritte nei bagni e fuori dalla vettura. E poi abbiamo anche il coraggio di lamentarci. Cominciamo noi stessi ad avere rispetto delle cose, come il treno, che sono un bene collettivo. Cominciamo a intervenire noi stessi per il nostro benessere,facendo intervenire il personale addetto o rimproverando quando il nostro vicino sporca, insudicia o vandalizza. Ora ho letto sul giornale che le Ferrovie hanno indetto nuove gare per le ditte di pulizie per migliorare il servizio. E' una buona notizia, ma fino a quando ognuno di noi si lamenterà del disservizio, creato da noi stessi, senza farsi parte attiva, secondo me non si andrà lontano.Cordiali saluti a tutti.
RispondiEliminama pezzo di c***one! ma li leggi i post o sei solo li dietro una scrivania negli uffici di Trenitalia a scrivere sui blog invece di lavorare? Nessuno ha messo in dubbio che sia piano di gente incivile e che andrebbe giustamente sanzionata. Mi chiedo però se tu sia solo stupido o lo faccia apposta a pensare che vietare l'ingresso ai cani sui treni faccia risolvere il problema della loro pulizia. I treni vanno puliti! Costantemente e adeguatamente. Non basta passare a togliere le cartacce ogni tanto. Questo è il punto principale e che fa capire quanto questa iniziativa fosse idiota... Ma forse anche tu sei allo stesso livello...
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