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Alta Velocità: ma dove???!!

Oggi sono finalmente al test del mirabolante treno Milano-Roma ad Alta Velocità. Speranzoso di vedere i passi avanti della così costosa e tanto osannata tecnologia italica del trasporto veloce, ho preferito il trasporto ecocompatibile delle nostre ferrovie al volo per raggiungere Roma. Ebbene, il treno delle 8:30 è partito con un simpatico ritardo di circa 15 minuti, pare dovuto a problemi tecnici nella chiusura delle porte del treno. Ma non dovevano essere dei gioielli tecnologici nuovi di pacca??? La motrice di questo treno è già tutta graffittata, che neanche il muro del primo piano del palazzo di Basquiat e di Haring era messo così…

Dopo una passeggiata (nel senso che la velocità era quella di una corriera di provincia, certo non di una Freccia Rossa come mi aspettavo) di qualche decina di minuti, il capo treno ha dichiarato che le pulizie non erano state fatte sul treno per sciopero dell’azienda appaltata. Per fortuna dopo pochi minuti sono passati con la distribuzione di quotidiani e bevande, almeno queste mantenute…

Ora siamo appena arrivati alla prima tappa: Bologna. Nell’arrivare in stazione è stato dichiarato un ritardo di 31 minuti.

Speriamo in bene… Io non sono tranquillo…

Commenti

  1. Ciao!!! complimenti per il blog!!
    Ho appena trattato la vicenda che ha visto coinvolto oggi l'assessore lombardo Cattaneo su un treno di pendolari.
    Il mio blog è

    rockspolitik.blogspot.com

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  2. G.le Redazione, vorrei porre alla vostra attenzione sull'operato di Trenitalia.
    Negli ultimi mesi ci sono stati cambiamenti ARBITRARI, infatti con l'introduzione dei nuovi treni alta velocità, sono cambiati gli orari, le nuove tariffe sono aumentate vertiginosamente (Bari-Roma 100E. A/R), molte fermate e treni sono stati soppressi per le stazioni dei paesi limitrofi (Molfetta), oltre che quando viene proclamato uno sciopero in viaggiatori sono costretti a prendere l'unico treno messo a disposizione (che è sempre un' alta velocità)e pagare la differenza di parecchi euro per arrivare a destinazione (su questo ci giocano parecchio).
    Mi sembra che nessuno protesti in merito alla situazione creata, oltre che nessuno prende le difese degli inermi viaggiatori, che molto spesso sono costretti ad abbassare la testa.
    Perchè nessuno interviene? Chi ci tutela?
    Abbiamo anche noi diritti?

    I Viaggiatori

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