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- servizi + rincari = Trenitalia

Cari lettori, ebbe sì, nel titolo avete trovato l'equazione che permette di identificare correttamente Trenitalia.

Sono recenti le informazioni su rincari dei biglietti e tagli del servizio.
Si parla infatti di circa 8.000 treni, oggetto di trattativa con i ministeri dell’Economia a seguito della nuova finanziaria, dei Trasporti e con le Regioni. Si tratta dei collegamenti Eurostar, Intercity, treni regionali che rientrano nel cosidetto "servizio universale, non economicamente sostenibile - spiegano dalle Fs - sui quali si sta discutendo: in base alle risorse che verranno rese disponibili si deciderà quali collegamenti fare e quali no".
Quale la modalità scelta dall'amministrazione di Trenitalia per risollevare l'azienda? "Invece di tagliare gli sprechi, si tagliano i servizi e si aumentano i prezzi".

Dura la reazione di Federconsumatori, Abusbef, Adoc e Codacons nei confronti del programma annunciato dall’amministratore delegato del gruppo Ferrovie, Mauro Moretti che, "giudicando insufficienti le risorse della Finanziaria, minaccia misure restrittive nei confronti dei soliti pendolari, che si ritroveranno a dover pagare servizi ancora più salati e sempre più scarsi".
Le quattro associazioni dei consumatori chiedono per questo un tavolo urgente con il governo e l’azienda per "pianificare la distribuzione delle risorse e dare inizio così ad un effettivo risanamento del servizio" e il congelamento di tutti gli aumenti e i tagli previsti.

"Il servizio ferroviario viene ridotto ulteriormente e reso più caro: a novembre è stata abolita la tariffa nazionale degli interregionali (aumento medio del 10 per cento) – spiegano Federconsumatori, Abusbef, Adoc e Codacons -, poi sono stati aumentati i biglietti singoli del 10 per cento, ora si riparla di nuovi aumenti all’inizio dell’anno, e questo non a fronte di miglioramenti sensibili del servizio, anzi".

Questa è la dura realtà che dobbiamo sopportare noi poveri cittadini e pendolari...

Commenti

  1. È una vergogna! Questa gente prende vagonate di soldi e non fa guadagnare un euro alle aziende che dirige. Anzi, alle volte le affossa ancora di più! Invece un ingegnere neo laureato se riesce ad essere assunto a 25.000 euro all'anno è già un miracolo!

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  2. Ieri dovevo andare a Roma e volevo andarci in treno. Cpn tre hiorni fi anticpo ho trovato un volo a 198 euuro andata e ritorno. Con questi fessi di Trenitalia mi costava 200 euro uguale!!!!
    In più avrei dovuto viaggiare nello sporco, perchè anche gli Eurostar adesso sono belli luridi...

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  3. I treni sporchi non sono colpa di Trenitalia, ma delle aziende che hanno l'appalto delle pulizie. Ma pare che nessuno lo abbia ancora capito, Trenitalia può fare poco se non applicare le penali. Forse se fosse affidata al personale del treno, stanco di vedersi insultare dalla gente per la sporcizia, il servizio di pulizia sarebbe cento volte migliore.
    Perciò sarebbe ora di finira con il ricoprire di insulti il personale a bordo treno per la sporcizia, cosa che invece avviene quotidianamente e in maniera a dir poco maleducata.

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  4. i treni sono sporchi, la gente è maleducata, e i capitreno sono una categoria di merda, come tutti i ferrovieri...

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  5. coglionazzo di un abel: se il personale delle pulizie non lavora, è comunque responsabile Trenitalia. Sei mai stato su un treno inglese? Non parliamo di quelli svizzeri. Vedresti la differenza. Mi sa tanto che fatichi a scriverei in italiano, figuriamoci se riesci ad andare all'estero...

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  6. E cosa dire degli aumenti indiscriminati degli abbonamenti TAV? Il mio per la tratta Napoli-Bologna è aumentato nel solo mese di novembre da 335 euro a ben 617 euro: un rincaro di ben l'85%!!!!!! E' una VERGOGNA e chi dovrebbe vigilare latita! Certi Signori non vogliono capire che l'abbonamento treni è una necessità e non un vezzo. L'ANTITRUST interviene solo per le sciocchezze (tra l'altro una multa da 800000 euro è un'inezia per TRENITALIA) e per le reali ingiustizie chiude gli occhi!!!

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  7. Buongiorno mondo!

    la cosa veramente ma verametnte la più bella è che sei volte su dieci se vuoi dare dei soldi a trenitalia, trenitalia è così gentile che non li vuole! Infatti dal sito comprare un biglietto per parigi mi risulta impossibile da tre giorni! Ovviamente risulta impossibile quello da 61 euro, mica quello da 124. Ancora più divertente (o paurosa dipende dal punto di vista)è la frase che mettono alla fine dell'arduo periplo verso l'acquisto del biglietto..cito testualmente: "siamo spiacenti ma non è possibile soddisfare la richiesta imperativa Fumatori/Non fumatori. (Errore 2070)" ... no ragà ma ve rendete conto che non ci stanno veramente con la testa?? ma cos'è?? una strategia del berlusca per trovare giustificazioni per la futura privatizzazione delle ferrovie statali!? ma ciao ma ciaooooo! Ma che cazzo c'avete 'nte la testa!!?? deficenti! deficenti!
    Gio

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  8. mi hanno ritelefonato e mi hanno detto che la frase significa:"non c'è più posto" assurdo che per guadagnare un'impresa di stato si lasci andare alle strategie di marketing pari a quelle della ryanair...adesso li denuncio, basta..qualcuno vuole unirsi?

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  9. davvero, c'e' da vergognarsi.... sono andato sul sito francese e tutto e' spiegato nel dettagli, e i messaggi di errore sono puntuali e dettagliati... da tre giorni che cercavo di comprare il biglietto sul sito italiano e ogni volta un messaggio di errore assurdo... alla fine su quello francese mi hanno detto che non c'era piu posto... mavaff...

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  10. il titolo di questo post è fuorviante.
    La colpa dei rincari e della qualità dei servizi non è di Trenitalia (parlo solo del servizio regionale). Tutto dipende dai versamenti che lo Stato corrisponde al vettore Trenitalia. Se si diminuiscono i versamenti, bisogna prendersela con la politica sulla mobilità nazionale (praticamente assente). Trenitalia è la vittima di questo sistema. Il piano è sempre lo stesso. Distruggere un servizio pubblico, non investendo risorse sufficienti, per generare l'errata percezione che il privato sia migliore. A quel punto, avviene la svendita.

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  11. Il post non ha assolutamente un titolo fuorviante. Dire che è lo Stato e la politica sulla mobilità la causa è ridicolo e decisamente stupido. Trenitalia è una azienda che non funziona e che eroga servizi infimi a prezzi superiori a quelli di tutte le aziende paragonabili.

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