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Non vedente rischia la morte per Trenitalia

Ho appena assistito ad un servizio televisivo, su Canale 5, in cui un giovane non vedente denunciava un fatto gravissimo. Alcuni giorni prima, stava rientrando da un viaggio in treno. A poca distanza dall'arrivo alla sua stazione di destinazione, il treno si ferma e si aprono le porte. In quel momento il povero non vedente scende, cadendo a terra sui binari in quanto non c'era la banchina della stazione, ma bensì il treno era ancora in aperta campagna.

Immediatamente dopo essersi rialzato, il treno riparte e il poveraccio si trova solo, in mezzo ai binari in piena campagna e con un altro treno in arrivo in sua direzione!!!! Questa persona, grazie a Dio, è riuscita a spostarsi e non essere presa in pieno dal treno che sopraggiungeva. Abbandonato nel mezzo del nulla, è riuscito dopo ore a riavvicinarsi a casa e ad essere ritrovato da una pattuglia della Polizia.

Ma dico io: è possibile una cosa del genere!!?? Una vergogna, come al solito! Treni vecchi, sporchi, schifosi e pericolosi. Mancano di qualunque sistema di sicurezza già per le persone normalmente abili, figuriamoci per un disabile! Provate a dare un'occhiata a questo post, per vedere come Trenitalia tratta i disabili.

C'è solo da vergognarsi. Peccato che non possa essere comprata da Air France anche Trenitalia...

Commenti

  1. che vergogna... fanno davvero schifo...

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  2. Ma io dico, dove cacchio va' il nonvedente se non sa neanche se è una stazione dove si è fermato il treno?!
    Trenitalia ha un servizio di assistenza disabili che si occupa di accompagnarli al posto in partenza e riprenderli all'arrivo in stazione. Se quello fa' come vuole o non ha richiesto assitenza fatti suoi. Su tante cose avete ragione però su questa no.

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  3. Confermo. Il servizio di assistenza c'è e si può chiedere, ma visto che tanto per voi tutto quello che è Trenitalia fa schifo, probabilmente mi verrete a dire che anche quello è un cesso. Se il non vedente va per i cavoli suoi in treno e non chiede l'assistenza, si presume che abbia un accompagnatore. Se va da solo non è Trenitalia ad aver torto, ma lui...
    Finitela di dare la colpa a Trenitalia anche per la calvizie e il buco dell'ozono.

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  4. sentite, prima tutti si lamentano che le ferrovie italiane vanno male, ma se degli episodi spiacevoli non capitano a voi, come dei pecoroni dite: ah, ma non è colpa di trenitalia...ahhh nooooo?!?!?!?! la verità è che trenitalia è un associazione a delinquere legalizzata, e coloro che difendono quest'azienda sono dei conigli, senza cervello! è facile prendersela con i più deboli.

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  5. pirloni: se il non vedente non accompagnato va in giro senza controllo, magari non sarà colpa sua, ma le porte non devono aprirsi!!! vi assicuro che ho visto io un caso di normo-vedente che era convinto di essere arrivato ed è sceso in mezzo alla campagna solo perchè c'era un sacco di nebbia. Meno male che non è passato nessun treno in quel momento e che lo ho avvisato che non eravamo in stazione (visto che dove scendo io il treno è più lungo della banchina...).

    Trenitalia fa schifo e basta. Coglioni gli sfigati come voi che hanno anche il coraggio di difendere quei ladri incapaci.

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  6. carissimi, riguardo il servizio di assistenza ai disabili, temo sia rivolto ai soli utenti con disabilità motoria.
    se un utente è in carrozzina, ci sono delle apparecchiature che vengono messe a disposizione in "alcune" stazioni su richiesta. non vi è alcun sostegno per chi è disabile (o diversamente abile) visivo.
    trenitalia non "fa schifo", ma ci sono molte cose che potrebbero essere migliorate.
    il problema delle porte che si aprono appena il treno si ferma, non è facile da risolvere. se rimanessero chiuse potrebbero causare altri tipi di problemi, per esempio essere bloccati nel treno senza poter uscire in mancanza di elettricità.
    ci sono stati molti casi di utenti che sono scesi dal treno non in stazione, utenti disabili, anziani, stranieri, disattenti, insomma di tutte le categorie. la soluzione al problema non può essere il divieto di aprire le porte o di scendere dal treno prima dell'arrivo in stazione. trenitalia può pensare a qualcosa di meglio ...

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  7. L'assistenza disabili è riservata a tutti i tipi di handicap possibili ed immaginabili, compresi quelli visivi, basta farne richiesta. Le porte dei treni "non si aprono" da sole in aperta campagna, non è mica un autobus! La maggior parte dei treni ha un blocco delle porte che non permette l'apertura delle stesse fino a quando il macchinista non le sblocca in stazione. Altre carrozze, più datate, non hanno questi "blocchi" e, a treno fermo, possono essere aperte (POSSONO ESSERE APERTE, NON SI APRONO DA SOLE). Una cosa che capita spesso e che io ne sono stato testimone da viaggiatore, è che i non vedenti "contano" le fermate e in questo caso, essendosi fermato il treno, la persona avrà probabilmente equivocato scendendo... tutto questo scandalo io non lo vedo e non vedo cosa c'entra trenitalia... quindi se un turista sbaglia e scende è colpevole trenitalia di non avergli affiancato una guida alpina?

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  8. Almeno qualcuno con un po' di cervello... mica come questa pletora di frustrati che sfoga su Trenitalia i suoi problemi quotidiani.
    Andate a piedi caproni!

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  9. Un po' di cervello? Frustrati che si sfogano con la povera Trenitalia??!! Ma sarai un fallito idiota tu, coglione! Di sicuro chi scrive commenti positivi su Trenitalia non può che essere di Trenitalia. Sarai un capotreno fallito o uno di quegli incapaci che sono stati assunti con qualcha raccomandazione e lavorano in ferrovia. Va a lavurà dabun, barbun!!!

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  10. Io sono un pendolare e concordo con i post precedenti, tranne l'ultimo offensivo e demagogico... 3/4 delle persone si sfogano contro "trenitalia" senza la minima percezione della differenza fra le criticità dipendenti da quest'ultima e le situazioni spiacevoli per le quali questa azienda dei trasporti non c'entra nulla... sarebbe bello un forum di critiche costruttive... invece ci si riduce solamente a gridare "al lupo" per qualsiasi "ritardo", anche se quest'ultimo è provocato da un suicida sui binari o da un automobile che ha sfondato un passaggio a livello. Se le persone sarebbero in grado di distinguere le "cause", il tutto sarebbe molto più interessante e meno bambinesco...

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  11. Sì sono un capotreno e ne ho pieni i coglioni della gente come voi che sa solo lamentarsi e sfogarsi contro chi NON C'ENTRA UN CAZZO per i disagi che i viaggiatori subiscono! Siete distruttivi e non certo costruttivi, perchè se siete tanto bravi non fate concorso ed entrate in ferrovia anche voi. E comunque fare il capotreno non è certo un mestiere da fallito, anzi... vedo molti più falliti dietro di me nelle vetture che sui locomotori e sulle pilotine.
    Se invece di passare le vostre giornate a sfogare i vostri problemi quotidiani su di noi (capotreno/macchinista) che abbiamo la sfortuna di confrontarci con la vostra maleducazione, faceste delle proposte serie e intelligenti, forse qualcosa cambierebbe. Ha ragione l'ultimo utente, siete bambineschi e non fate altro che gettare fango su un'azienda che avrà molti lati negativi, ma è composta da un sacco di bravissime persone che lavorano in buona fede e subiscono gli insulti di maleducati come voi.
    Per non parlare delle botte prese quando si cerca di regolarizzare stranieri, sbandati, barboni e altra gente simile in treni della notte, durante la quale voi (beati cari) dormite nel vostro comodo giaciglio. Così come dormite e fate festa a Natale, Capodanno, Pasqua, Ferragosto quando noi lavoriamo in carrozze senz'aria condizionata ESATTAMENTE COME VOI!
    Sarò anche coglione, ma se questo significa fare al meglio il proprio lavoro ed essere insultato da gente della tua apertura mentale, ben venga! Complimenti.

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