Mai la notte...
Lunedì 6 Febbraio. Resto a Milano fino a tardi, troppo tardi. Riesco a liberarmi da un impegno pseudo-lavorativo solo alle 23:30. Arrivo ingenuamente speranzoso in Stazione Centrale a Milano alle 00:00, convinto di poter prendere un treno alle 00:13. Scopro che l'unico e ultimo è un Interregionale che parte (o meglio, dovrebbe partire alle 00:30).
Salgo sul treno cercando riparo dal freddo e dal vento gelido di quella notte invernale.
I preparativi per la partenza fervono (alla Trenitalia chiaramente...). Arrivano le 00:30 e nulla si muove. Un quarto d'ora dopo passa di fretta un ragazza nella splendida divisa verde. Nulla. Passano i minuti a gruppi di quindici ed eccoci magicamente alle 01:15. Non eravamo ancora partiti e già avevamo 3 quarti d'ora di ritardo!!!!!!!!!!!!!
Partiamo. Il viaggio è tra i peggiori mai subiti. Freddo, rallentamenti, stop nel nulla e la paura che il treno venisse soppresso ad ogni stazione.
Alla fine, alle 02:29 arrivo alla stazione di Vercelli.
Riassumendo: nella notte tra il 6 e il 7 febbraio 2006, Trenitalia mi ha rubato ben 1 ora di vita!!!!!!!!!
Salgo sul treno cercando riparo dal freddo e dal vento gelido di quella notte invernale.
I preparativi per la partenza fervono (alla Trenitalia chiaramente...). Arrivano le 00:30 e nulla si muove. Un quarto d'ora dopo passa di fretta un ragazza nella splendida divisa verde. Nulla. Passano i minuti a gruppi di quindici ed eccoci magicamente alle 01:15. Non eravamo ancora partiti e già avevamo 3 quarti d'ora di ritardo!!!!!!!!!!!!!
Partiamo. Il viaggio è tra i peggiori mai subiti. Freddo, rallentamenti, stop nel nulla e la paura che il treno venisse soppresso ad ogni stazione.
Alla fine, alle 02:29 arrivo alla stazione di Vercelli.
Riassumendo: nella notte tra il 6 e il 7 febbraio 2006, Trenitalia mi ha rubato ben 1 ora di vita!!!!!!!!!
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