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Siamo nel baratro: "Allarme Trenitalia: siamo sull'orlo del fallimento"

Non servono grandi commenti...

Leggetevi lo splendido articolo apparso su Corriere.it:
"Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie: «Ricapitalizzazione necessaria, ci siamo svenati»

ROMA - «Siamo sull'orlo del fallimento. Per Trenitalia la ricapitalizzazione è assolutamente necessaria». Così l'amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti, ha spiegato la situazione finanziaria in cui versano le Fs alla commissione Lavori pubblici del Senato nel corso di un'audizione.

PRODI: «PROVVEDEREMO» - «Dobbiamo provvedere, ma ho già detto chiaramente che si sono lasciati 6 miliardi per le infrastrutture ferroviarie», ha replicato il premier Romano Prodi da Algeri, dove si trova in visita di Stato. «Il mondo non finisce con la Finanziaria».


RISCHIO CRAC - In particolare, Moretti ha sottolineato la grave situazione di Trenitalia con uno sbilancio per il 2006 di 1,7 miliardi e che fa ritenere «indispensabile» una ricapitalizzazione della società. Altrimenti, ha detto Moretti, «corriamo il rischio di portare in tempi brevi i libri in tribunale». E ha aggiunto: «Se lo Stato decide di tagliare i trasferimenti può farlo, ma deve decidere a quali servizi rinunciare». Il primo problema, ha spiegato Moretti ai senatori della commissione, «è che ci siamo trovati di fronte con la precedente Finanziaria a un azzeramento dei trasferimenti di cassa per il 2006 e con un definanziamento degli investimenti di competenza. Ciò ha determinato uno squilibrio enorme. Credo non fosse mai successo prima». «Ci siamo svenati - ha detto ancora Moretti - non abbiamo più risorse, lo sbilancio finanziario verso terzi è tale che non ci permette di andare avanti con l'indebitamento. Non abbiamo le spalle grosse. Gli immobili li abbiamo già venduti tutti, ci sono altre aree ma dobbiamo farle maturare e lavorare con gli enti locali perché non possiamo regalarle».

ROSSO DA 1,7 MILIARDI - Moretti ha poi ribadito le cifre già diffuse nelle scorse settimane. «Abbiamo avuto un taglio enorme al contratto di servizio di 600 milioni, 500 per Rfi e 100 per Trenitalia. Per Rfi è il terzo anno consecutivo di minori trasferimenti. Questo è un elemento di insostenibilità nel rapporto tra Stato e azienda. A questo si aggiunge la situazione di Trenitalia che è molto grave. Ha fornito serivizi, ma non ha ricevuto il pagamento dovuto. Sono aumentati i costi operativi per la manutenzione e i servizi in outsourcing e lo sbilancio previsto in corso d'anno è pari a 1,7 miliardi. Per questo è indispensabile la ricapitalizzazione pena portare i libri in tribunale in tempi non lunghi, ma brevi».
14 novembre 2006"

Commenti

  1. scusa non centra direttamente con questo post,ma ho letto il tuo blog solo ora.
    Io spesso prendendo il treno ravenna-ferrara salgo su carrozze anteriori al 1955(anno di affissione di un avviso che vieta di fumare :400 lire per una multa ahahah,attaccato ad una parete di un vagone)vorrei sapere dove sono questi nuovi treni tanto sventolati?-.-...

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